Come fare per...


AUTORIZZAZIONE A VENDERE BENI CADUTI IN SUCCESSIONE
Scheda aggiornata al 27/07/2018
DOVE

Cancelleria Volontaria giurisdizione

Piano terra, stanza n. 6

Telefono: 0774-451684

MAIL: attinotori.successioni.tribunale.tivoli@giustizia.it

COSA E'

Gli eredi che hanno accettato con beneficio di inventario, i quali vogliano vendere o compiere atti di straordinaria amministrazione su beni ereditari, hanno l’obbligo di chiedere le autorizzazioni al giudice della successione. La regola riguarda sia beni immobili che i beni mobili (entro 5 anni dall’accettazione) e serve ad impedire che siano pregiudicati gli interessi di creditori e legatari.

La violazione di tale obbligo comporta la decadenza dell’erede dal beneficio d’inventario e, di conseguenza, l’erede risponderà dei debiti dell’eredità anche con il proprio patrimonio personale.

L’autorizzazione a vendere beni ereditari si chiede con ricorso diretto al Tribunale del luogo in cui si è aperta la successione, e cioè del luogo dell’ultimo domicilio del defunto al momento della morte.

Nel caso in cui i beni appartengano ad incapaci (minori, interdetti, inabilitati), deve essere sentito il giudice tutelare e deve essere richiesta l’autorizzazione del tribunale.

Il giudice provvede sul ricorso con decreto contro il quale è ammesso reclamo davanti alla Corte di Appello.

L’assistenza del difensore è facoltativa.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Art. 493 del Codice Civile. Art. 747 e ss. Del c.p.c.

CHI LO PUO' RICHIEDERE

L’erede che ha accettato con beneficio di inventario.

RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Funzionario Giudiziario Maria Pasquali Funzionario Dott. Massiliano Zagabrio

COSA OCCORRE

La richiesta di autorizzazione può essere presentata con ricorso specificando gli estremi dell’accettazione con beneficio di inventario ed il valore di stima (attestato con perizia asseverata) dei beni. Al ricorso devono essere allegate:

  • copia dell’accettazione con beneficio di inventario
  • copia dell’inventario
  • perizia giurata (immobili)
QUANTO COSTA
  • Contributo unificato (€ 98,00 da pagare telemanticamente)
  • € 27,00 per diritti forfettari di notifica (da pagare telelemanticamente)
  • Se ci sono minori solo € 27.00
TEMPO NECESSARIO

Non è possibile stimare le tempistiche in quanto variabile secondi i casi.